Sterilizzazione dei rifiuti sanitari a rischio infettivo

Steril Company

Sterilizzazione
dei rifiuti sanitari
a rischio infettivo

Dal 2023

Cosa facciamo
di grande

La sterilizzazione dei rifiuti sanitari a rischio infettivo
è il nostro core business.
Lo facciamo con rigore ineguagliabile attraverso un impianto di ultima generazione che garantisce una sterilizzazione rapida ed eccezionalmente efficace.

I rifiuti trattati sono categorizzati con codice CER 18.01.03* - 18.02.02*

18.01 rifiuti di reparti di maternità e rifiuti legati a diagnosi, trattamento e prevenzione delle malattie negli esseri umani.
18.01.03* rifiuti che devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni.
18.02 rifiuti legati alle attività di ricerca e diagnosi, trattamento e prevenzione delle malattie negli animali.
18.02.02* rifiuti che devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni.

Il prodotto ottenuto è classificato con codice CER 19.12.10

19.12.10 rifiuti combustibili (CDR: combustibile derivato da rifiuti).

Potenza nominale dell'impianto

Rifiuti processati in 24 h

Rifiuti trattati all'anno

Agiamo in modo responsabile
e con tecnologie avanzate
a sostegno dei nostri partner

Grazie alla grande capacità produttiva del nostro impianto,
siamo diventati rapidamente un punto di riferimento nel settore della gestione dei rifiuti sanitari a rischio infettivo. Infatti, consentiamo alle imprese che raccolgono rifiuti da ASL, ospedali pubblici e privati, case di riposo, ambulatori medici e veterinari di operare in modo efficiente e continuo.

Oltre 50 aziende partner ci hanno già scelto

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Sterilizzazione avanzata

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Un circolo virtuoso

Trasformiamo
i rifiuti
in opportunità

Riceviamo dalle aziende partner i rifiuti sanitari a rischio infettivo classificati con i codici CER 18.01.03* e 18.02.02* in imballaggi monouso. Questi vengono dapprima sottoposti ad un controllo radiometrico, pesati e poi depositati temporaneamente in un’area di stoccaggio in attesa di essere caricati sul nastro trasportatore che li trasferirà ad un trituratore di ultima generazione.

Il materiale triturato viene convogliato nelle camere di sterilizzazione all’interno delle quali viene immesso vapore fino al raggiungimento della pressione impostata. Questo processo è 100% automatizzato secondo una successione coordinata di fasi: riscaldamento, sterilizzazione, depressurizzazione e raffreddamento.

Il materiale derivante dal processo di sterilizzazione (CSS) è destinato al recupero energetico in impianti esterni di termovalorizzazione. Si genera in questo modo un precedente virtuoso che promuove la riduzione di impatti ambientali in un’ottica di economia circolare.

Stoccaggio temporaneo

Carico e triturazione

Ciclo di sterilizzazione

Conferimento di CSS

Garantiamo una sterilizzazione che
rispetta l'ambiente

Ci impegniamo a garantire uno smaltimento dei rifiuti senza compromettere l'ambiente. Osserviamo rigorose politiche ambientali e lavoriamo costantemente per minimizzare le emissioni nocive in acqua, aria e suolo. Nel perseguire questi obiettivi, applichiamo le Best Available Techniques (BAT), che guidano le nostre procedure operative verso l'alta sostenibilità e responsabilità ecologica.

Andiamo oltre il semplice rispetto delle normative vigenti: miriamo all'eccellenza operativa e a proteggere attivamente il nostro ambiente. Essere parte attiva nel processo di economia circolare non è solo un obiettivo strategico ma un impegno per garantire un futuro più verde alle generazioni a venire. Questo si riflette anche nel nostro modo di fare affari: onesto, aperto e basato sul rispetto. Valorizziamo relazioni umane e personali attraverso un dialogo costante e costruttivo.